La manutenzione periodica dei sistemi di accesso nelle strutture sanitarie e di pronto soccorso
I sistemi di accesso presenti all’interno delle strutture sanitarie e di pronto soccorso sono una chiave fondamentale, soprattutto durante il periodo acuto della pandemia del Covid-19.
In Italia si ha l’abitudine di intervenire sulle problematiche delle porte di accesso solo quando si rompe qualcosa. La tendenza è quella di risparmiare sulla manutenzione, senza sapere che le spese per l’intervento e la riparazione sono più consistenti.
Senza contare il disservizio evidenziato dal malfunzionamento di un sistema di accesso, soprattutto in ambito sanitario o in aziende che fanno della logistica un elemento rilevante.
Scopriamo qual è l’importanza delle porte altamente tecnologiche in tempi di Coronavirus e perché bisogna affidarsi ad un’azienda specializzata nel settore.
L’installazione di porte automatiche durante il Coronavirus
Il diffondersi della pandemia ha suscitato nuove consapevolezze nelle persone; prima tra tutte quella di porre l’attenzione a dove si mettono le mani.
Ospedali, industrie farmaceutiche, laboratori di cosmesi e camere bianche hanno capito che le porte automatiche sono da prediligere ad aperture manuali. Non solo: lo stesso ragionamento vale per i pulsanti che dovrebbero essere sostituiti dai sensori a sfioro.
Strutture più complesse e sviluppate come ospedali e industrie sono dotate un grande quantitativo di portoni d’accesso: non possono permettersi problemi operativi durante l’arco dell’anno perché si rischia la discontinuità di servizio a discapito del business di riferimento o dell’utente finale se si parla di ambito sanitario.
In questi casi, affidarsi ad un produttore capace di offrire manutenzione periodica ai sistemi di accesso delle strutture come Campisa è la scelta migliore, per non subire costi poco quantificabili e inevitabilmente presenti.
Autorimesse e manutenzione programmate Campisa
Il lockdown causato dal Covid-19 ha fatto capire quanto l’argomento sicurezza sia sempre da prediligere, anche rispetto a quelli economici e di business.
I settori che abbiamo citato in precedenza richiedono un personale attento all’igiene e alla sicurezza: una porta automatica performante, sicura sotto ogni aspetto che non richieda il contatto con gli altri è al giorno d’oggi essenziale.
Sono anche le autorimesse a richiedere la manutenzione programmata delle porte rapide e degli accessi automatici.
A rischiare danni consistenti non sono solo operatori e dipendenti, ma anche mezzi e macchinari che, una volta danneggiati, richiederebbero un esborso monetario ben più grande rispetto agli interventi ordinari di manutenzione.
Quando si sceglie il produttore più adatto a queste soluzioni non sono da trascurare la qualità dei lavori e l’adeguatezza alle normative in vigore: le produzioni di Campisa, ad esempio, sono tutte eseguite in regime di “certificazione di qualità ISO 9001” e quindi di alta qualità.
La manutenzione della parte elettrica può essere eseguita senza piattaforme elevatrici e senza dover andare sotto i portoni in posizioni pericolose e ad alto rischio d’infortunio.